Cosa vuol dire posare pavimenti in resina ad alto spessore?

Per pavimenti in resina ad alto spessore si intende una pavimentazione che superi i 3 millimetri di spessore.

Normalmente una pavimentazione ad alto spessore è quella definita “massetto”, con uno spessore usualmente superiore ai 5 millimetri sino ad 1 centimetro.

Dopo aver preparato la superficie con una preparazione meccanica adeguata, pallinatura o fresatura, viene stesa a rullo la resina TOP EPO PRIMER a+b con funzione ancorante, e sul primer ancora fresco viene steso l’impasto preparato sempre con la resina TOP EPO PRIMER e quarzite selezionata con una curva granulometrica in funzione allo spessore definito preventivamente.

L’impasto ricco di inerti risulta simile ad un massetto in sabbia e cemento e viene steso a staggia con l’ausilio delle apposite guide. Una volta livellato l’impasto lo stesso andrà compattato o manualmente o con l’ausilio di fratazzatrice meccanica (elicottero).

Si ottiene così una superficie definita a poro aperto , quindi con caratteristica drenante. Con questa tipologia, utilizzando inerti selezionati come i marmi disponibili in diversi colori e granulometrie, si possono realizzare vialetti o superfici esterne, creando anche disegni e decori.

Nel caso di una pavimentazione industriale la superficie a poro aperto andrà successivamente saturata e rifinita in modo da ottenere una superficie impermeabile.

Altra tipologia di pavimenti a spessore sono quelli del tipo ” seminato alla veneziana”. Vengono realizzati con uno spessore minimo di 12 millimetri e successivamente richiedono una levigatura effettuata da personale altamente specializzato. La levigatura può portare via diversi millimetri dello spessore applicato.  Lo spessore della pavimentazione varia in base alla granulometria dell’inerte selezionato che a sua volta varia in base all’estetica scelta dal committente.

Più si vuole vedere un’inerte di grossa pezzatura e maggiore sarà lo spessore della pavimentazione.

Quando posare pavimenti in resina ad Alto Spessore?

Nel settore industriale si può rendere necessario un intervento con una pavimentazione ad alto spessore nel caso di superfici particolarmente disgregate o intrise da olii e grassi che contamino non solo lo strato superficiale del massetto in cemento, e che quindi  richiedano una fresatura come preparazione del supporto. Nel settore civile invece una pavimentazione a poro aperto con graniglia di marmo definita TOP EPO CARPET o del tipo “seminato alla veneziana” sono scelte estetiche a cura del cliente.

Dove è possibile posare un pavimento in resina ad Alto Spessore?

E’ possibile applicare una pavimentazione in resina ad alto spessore su supporti opportunamente preparati o in caso di ristrutturazione su supporti esistenti, evitandone la demolizione. Importante è verificare che non esistano limiti dovuti allo spessore per quanto concerne soglie e porte.

Che vantaggi ho con i pavimenti in resina ad Alto Spessore?

I vantaggi sono quelli dell’aver scelto una tipologia in resina, quindi la resistenza meccanica; impermeabilità ed antipolvere; praticità di pulizia e decontaminazione; e per le realizzazioni civili un’alto valore estetico della realizzazione, potendo creare innumerevoli disegni e decori.

Che svantaggi ho con un pavimento in resina ad Alto Spessore?

Gli svantaggi dovuti all’applicazione di un pavimento in resina ad alto spessore non stanno nella realizzazione di per sé ma purtroppo nel prezzo, soprattutto per quelle tipologie realizzate ad uso civile che oltre all’impiego di notevoli quantitativi di resina, richiedono anche la levigatura della superficie.  

 

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